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Francesco Laera lo chef del “Fe’ Ristorante” a Noci

Nunzia Bellomo

La passione è qualcosa di indecifrabile, a volte ci coglie sin da piccoli e a volte nasce con il tempo e non ci abbandona più. Pensate ad un bambino che ama la disciplina nipponica e l’arte della sartoria ma che crescendo inizia ad appassionarsi al cibo e alla cucina tanto da dedicare la sua vita a questo.

Stiamo parlando della storia dello chef Francesco Laera che oggi interpreta una cucina gourmet di elevato livello e in cui la sensorialità gioca un ruolo fondamentale.

Francesco Laera lo chef del "Fe' Ristorante" a Noci

La continua ricerca della perfezione costituisce la base del suo studio e del suo intenso lavoro. Amore e dedizione che esercita nel suo tempio sacro: il Fè, elegante ristorante all’interno di un suggestivo complesso di trulli finemente ristrutturati, a Noci. Organizzato in vari ambienti dallo stile sobrio e ricercato è adibito all’accoglienza di 20 ospiti che possono gustare le loro portate in un’atmosfera intima e raffinata. Francesco appartiene all’associazione CHIC, Charming Italian Chef, assieme ad un centinaio di grandi professionisti, di cui oltre cinquanta stelle Michelin, che propongono una cucina creativa, nel rispetto delle materie prime di cui è ricco il nostro Paese.  L’associazione ha ideato il progetto “Adotta uno Chef” che ha l’obiettivo di fare incontrare il mondo degli Chef con quello delle Blogger dando vita ad una divertente ed interessante collaborazione.

Francesco Laera lo chef del "Fe' Ristorante" a Noci

Insieme a Francesco Trisolini sous chef e Martino Gabriele auito cuoco, abbiamo preparato due ricette: un antipasto e un secondo. Elementi semplici ma ricercati, combinazione di prodotti di alta qualità provenienti non solo dal territorio pugliese, calibrati quasi al millimetro fanno dei suoi piatti opere d’arte in cui l’elemento predominante è la contaminazione

Francesco Laera lo chef del "Fe' Ristorante" a Noci

Il primo piatto proposto dallo chef si chiama “Il nero e il mare”, a base di branzino, tonno spuma di patate al nero di seppia, bernese al nero di seppia, pasta morta ovvero un impasto non lievitato. Ecco a voi la ricetta:

 

Spuma di patate:

  • 200 gr di patate
  • 150 gr di Brodo di orata
  • 5 gr di nero di seppia

 

Fate bollire le patate in acqua senza sale, una volta raffreddate schiacciatele aggiungendo il brodo sul fuoco come se fosse un puré e per ultimo il nero di seppia.

Mescoliamo fino ad ottenere un puré appena più lento del classico.

 

Francesco Laera lo chef del "Fe' Ristorante" a Noci

Il secondo è stato altrettanto raffinato e ricco di contaminazioni, una ricetta che fa lavorare gusto e olfatto, un Tataki di tonno con barattieri e nocciole. Il pezzo di tonno è stato impanato con pane e un mix di spezie, tagliato a becco di flauto e con sale maldon

Francesco Laera lo chef del "Fe' Ristorante" a Noci

Mangiare da Fè non è solo mangiare, è molto di più, è un viaggio nel gusto, una esperienza che va oltre, coinvolge anche gli altri sensi: vista, olfatto, tatto. Vi basterà entrare nel suo mondo per comprendere quello che cerco di raccontarvi con parole e foto. Lasciatevi catturare dalla maestria e dall’arte di Francesco concedendovi il piacere di gustare almeno una volta i suoi piatti.

Francesco Laera lo chef del "Fe' Ristorante" a Noci

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